Assiria, VII secolo avanti Cristo. Ninive è la capitale di un impero nel quale convivono sofisticata raffinatezza e primordiale barbarie. Nel palazzo reale, dove la regna il potente re Sennacherib, Signore dei Quattro Angoli della Terra, vivono felici i due fratellastri Tiglath Assur e Asarhaddon. Ma il loro rapporto muta bruscamente quando si innamorano della stessa donna, una affascinante principessa, dalla quale dipendono i loro destini, e lo stesso destino dell'Assiria. Per loro si imporrà una drammatica scelta tra la ragion di Stato e quella del cuore. "L'Assiro" si colloca nella tradizione di romanzi quali "Sinuhe l'egiziano" e "L'Azteco", e sa restituire alla vita un mondo scomparso, nel quale viene ambientata un'affascinante vicenda d'amore, di guerra e di morte.